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Una moneta da 10 L datata 1936 con effige di Re Vittorio Emanuele III Re e imperatore; una moneta italiana da 1 L datata 1939 con aquila e fascio in secondo piano e sull'altro lato l'effige di Vittorio Emanuele III Re e Imperatore; due monete italiane da 5 L datate 1927 e 1930 con aquila e fascio ai suoi piedi e sull'altra faccia l'effige di Vittorio Emanuele III Re d'Italia; una moneta italiana Buono da 1 L datata 1924; una moneta da 1L datata 1863 con effige di Vittorio Emanuele II che riporta, sull'altra faccia, lo stemma reale e a corona la scritta Regno d'Italia; moneta italiana da 1 Lira datata 1867 con l'effige di Papa Pius IX Pon. Max An. XXI; una moneta italiana da 20 c. datata 1921 con indicato il nome dell'incisore L. Giorgi; due monete del Regno d'Italia da 20 centesimi con effige di Vittorio Emanuele II datate 1863; una moneta da 10 soldi datata 1867 con l'effige papale e scritta in corona Pius IX Pon. Max A. XX; una moneta del Lussemburgo da 5 centimes con effige maschile e scritta in corona Adolphe Grand Duc de Luxenbourg. Il lotto include anche una medaglia pontificia di Papa Clemente XI in occasione del Giubileo con incisione della Porta Santa e scritta in corona Clausit Anno Iubilei MDCC, sul retro riporta lo stemma papale e in corona Pont M An II Clemens XI, la medaglia è in parte logorata e necessita di pulizia. Inoltre il lotto include metà di una moneta italiana spezzata nella quale si distingue parte della scritta Vittorio Emanuele III Re e la data 1927. Le monete presentano macchie e scurimenti.